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Summer school 2017

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Giunti al secondo anno di insegnamento della lingua cinese al Mosè Bianchi, agli alunni della II F è stata offerta la possibilità di partecipare alla summer school organizzata presso la Liaoning Normal university di Dalian, nella penisola del Liaoning che si affaccia sul mar  Giallo. L’occasione di questa esperienza è stata resa possibile dalla presenza di un’Aula Confucio presso il liceo scientifico Cremona Zappa di Milano, dove la docente di cinese del Mosè, professoressa Silvia Canuti, completava la sua cattedra.

L’Aula Confucio è uno spazio fisico per studiare la lingua cinese all’interno delle scuole italiane, ma anche un’occasione di conoscenza della cultura cinese, promossa da Hanban, ente del ministero dell’Istruzione della Repubblica Popolare Cinese per la diffusione della lingua e cultura cinese nel mondo, ente di cui l’Istituto Confucio dell’università Statale degli Studi di Milano è un’istituzione.

Le quattro studentesse del Mosè Bianchi, Cecilia Antonielli, Chiara Mallia, Marta Maggiore e Matilde Paleari insieme ad altri cinque studenti (quattro del liceo classico Parini di Milano e uno del liceo scientifico Cremona Zappa) che hanno colto l’invito dell’Istituto Confucio (le famiglie dei ragazzi hanno dovuto pagare unicamente il volo aereo, mentre le spese per la summer school e il  vitto e l’alloggio sono state a carico di Hanban), sono state accompagnate da una docente di lettere del Mosè Bianchi, prof. ssa Alessandra Piantoni. Il gruppo Mosè –Parini-Cremona si è poi unito ad altre scuole, formando un più nutrito gruppo a ‘capo’ del quale è stata nominata la prof.ssa Stefania Enea, docente, ma soprattutto profonda conoscitrice, della lingua e cultura del liceo Linguistico A. Manzoni di Milano.

La summer school, presso la Lianing Normal University, è stata preceduta dal un breve tour di tre giorni (le cui spese sono state questa volta a carico delle famiglie) durante il quale le studentesse del Mosè Bianchi, insieme agli studenti della Manzoni di Milano e del Quasimodo di Magenta, hanno effettuato un visita nella città di Dandong sul delta del fiume Yalu che divide la Cina dalla Corea del Nord, alla Grande Muraglia di Hushan e infine alle grotte di Benxi.

Dal 20 al 28 luglio le studentesse, che soggiornavano in un residence all’interno del campus hanno seguito i corsi presso le aule della Liaoning Normal University di Dalian insieme agli studenti delle altre scuole lombarde e a un gruppo di studenti americani. Le lezioni di lingua cinese, ma anche di arti marziali, carta intagliata, pittura e cultura cinese, si svolgevano dalle 8,30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17, e sono state accompagnate anche da visite a musei e ad altri luoghi di interesse nei dintorni della città di Dalian.

Il 28 luglio con un viaggio di 12 ore in treno, viaggio che ha permesso alle studentesse (e non solo a loro!) di vivere un’esperienza unica, viaggiando in scompartimenti composti interamente da cuccette, è avvenuto il trasferimento a Pechino, dove nei successivi tre giorni si è conclusa degnamente l’esperienza cinese tra piazza Tian’anmen, la Città Proibita, il palazzo d’Estate e il tempio del Cielo.

Il 1 agosto alle 7 del mattino a Malpensa hanno potuto riabbracciare i genitori… in trepidante attesa.

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Cina2017

Rassegna stampa

Il Cittadino di Monza e Brianza 7/09/2017

Il Giorno 6/09/2017

Il Giornale di Monza 12/09//2017