Cambridge International General Certificate of Secondary Education Cambridge English Exam Preparation Centre

School of Theatre in English

Pubblicato il: 17/06/2018 - 7:15 da admin

Ha dell’incredibile ma è tutto vero. Il 16 giugno, in Aula Magna, intorno alle 11.00, si è materializzato Justin Bieber, che canticchiando la sua “Baby”, cercava ristoro nell’acqua di una fontana.… CosaAA? Justin Bieber a scuola? Una fontana in Aula Magna?

theatreNon ci credete? Chiedete ad Alessia Mariani (2BT) e Beatrice Olivieri (2BT) se non è vero… Invece Adrian Nacu (3AT) e Ilaria Didoni (2BT), freschi sposi, hanno avuto un po’ di problemi perché pur volendo un “mattress” hanno dovuto chiedere una “dog kennel”; per fortuna Silvia Conti (3BL) sapeva cosa fare…

E visto che si parla di bizzarrie e assurdità, che ve ne pare di questa: meglio 364 unbirthday presents o 1 birthday present? Questo sì che è un vero dilemma, altro che “ to be or not to be”!! Le “persone” giuste a cui porre la domanda sono Humpty Dumpty e Alice, che Lucrezia Fortunato (3DL) e Marta Gatti (3DL) hanno interpretato con perizia.

Dare il vostro nome e il vostro indirizzo ad un poliziotto vi sembra cosa da poco? Non sempre tutto fila liscio, come è capitato a Mr Nippl-e e al police officer, a cui Lucrezia Valdameri (2BT) e Martina Sironi (2AT) hanno dato voce e credibilità.

Chiara Bellagamba (3AT) ha vissuto un bel po’ di disavventure: urla di una inviperita Alice Cesetti (2BT) e di un malconcio Adrian, perfino martellate in testa per mano della apparentemente innocua Lara Menti (3AT)! Che incubo! E dire che Chiara chiedeva soltanto di avere un “good argument”, ma Alice Feltrin (3AT) lo ha trasformato in una snervante “contradiction”.

Quanto avete letto vi lascia perplessi e confusi? Don’t worry, non poteva essere diversamente visto che il filo conduttore di questo corso di School of Theatre in English è stato il nonsense. Anche il pubblico presente oggi alla rappresentazione di questi cinque divertenti sketches ha avuto la stessa reazione ma stemperata dal divertimento e dalle risate. E gli applausi? Oh, tanti e meritati, a questi ragazzi, che non si sono risparmiati in questa settimana di full immersion nel British humour in English.